La Comunicazione Assertiva
“L'assertività descrive quanto sei preparato a difendere le tue opinioni quando qualcun altro vuole risultati diversi. Troppa poca o troppa assertività è comunicazione inefficace” (Ames, Lee e Wazlawek, 2017).
L’assertività è la capacità di utilizzare modalità di comunicazione che rendano altamente probabili reazioni positive dell’ambiente e riducano la possibilità di reazioni negative. È l’equilibrio tra una comunicazione sincera e costruttiva. Troppa poca assertività può portare alla passività; troppa può portare all'aggressività. Nonostante esistano agli estremi opposti dello spettro di comunicazione, entrambi gli stili sono ugualmente inutili nel creare e mantenere relazioni di lavoro e personali vantaggiose.
La parola "assertività" deriva dal latino ad serere, e significa "affermare" o addirittura affermare se stessi. L'assertività è la capacità di esprimere i propri sentimenti, di scegliere come comportarsi in un dato momento/contesto, di difendere i propri diritti, di esprimere serenamente un parere di disaccordo quando ritenuto opportuno, di portare avanti le proprie idee e convinzioni, rispettando, allo stesso tempo, quelli degli altri.
Essere assertivi significa affermarsi nel rispetto degli altri. Questo è un concetto fondamentale che viene spesso frainteso. Ma cos'è esattamente l'assertività? È uno stile comunicativo che consiste nell'affermare le proprie opinioni senza offendere o aggredire l'interlocutore, impegnandosi nel contempo a risolvere situazioni problematiche con un atteggiamento collaborativo.