The Vatican Tapes

Titolo originale The Vatican Tapes

Lingua originale                inglese, aramaico

Paese di produzione       Stati Uniti d’America

Anno     2015

Durata 91 min

Colore   colore

Audio    sonoro

Genere   orrore, thriller

Regia     Mark Neveldine

Soggetto             Chris Morgan, Christopher Borrelli

Sceneggiatura   Christopher Borrelli, Michael C. Martin

 

TRAMA:

La ventisettenne Angela Holmes, durante la sua festa di compleanno, si ferisce il dito mentre taglia la torta. Nonostante le cure del caso, la giovane accusa malesseri sempre più diffusi, fino a che, durante un trasporto in un bus cittadino, un inspiegabile attacco di corvi le provoca un’infezione alla ferita, provocata da un contatto con un corvo stesso. Nuovamente medicata, mentre torna a casa in taxi con il padre ed il fidanzato, provoca essa stessa un pauroso incidente, gettandosi sul volante. Rimane, perciò in coma per 40 giorni, mentre il padre ed il fidanzato riportano piccole ferite. Al termine di questi 40 giorni, mentre padre Lozano, parroco dell’ospedale le sta per dare l’estrema unzione, Angela si risveglia. Da quel momento, però, la giovane donna è fatale per chiunque le sia vicino: una notte, tenta di uccidere un neonato, posseduta da una forza misteriosa. Solo l’allarme ospedale ferma il tentativo. La Chiesa si renderà ben presto conto che a possedere la ragazza è l’anticristo in persona, che vuole distruggere il regno della Chiesa in terra. É durante l’esorcismo che padre Lozano e il cardinale Brunne, giunto da Roma, praticano ad Angela che apprendono tutto: nella situazione, rimarranno uccisi il padre di Angela, il fidanzato e lo stesso cardinale. L’anticristo perciò é libero di camminare sulla terra, mentre padre Lozano, sopravvissuto, si unisce a Roma al vicario che dirige la sezione in cui si combatte il diavolo.

NOSTRO GIUDIZIO:

Realistico. L’Anticristo potrebbe essere una donna, ma non abbiamo elementi per dirlo. Data l’alta probabilità che l’Anticristo sia una persona di grande potere politico è improbabile che il fatto sia imminente, a meno che venga eletta (Dio non voglia) Hillary Clinton alla Presidenza degli USA.

L’Anticristo

È il falso Messia del libro dell’Apocalisse di San Giovanni. Si manifesterà alla fine dei tempi seducendo i credenti con falsi prodigi. Sarà sconfitto da Cristo e dagli angeli. Non è Satana, ma un suo collaboratore umano con molto potere. Il primo anticristo fu Nerone Cesare, primo persecutore dei cristiani. Giovanni nasconde il suo nome dietro il numero 666.

Redazione


Recensioni. Cinema. The Lazarus Effect

The Lazarus Effect

Anno: 2015

Regista: David Gelb

Scritto da: Luke Dawson, Geremy Slater

Risvegliare dalla morte una donna destinata all’Inferno? Non fatelo!

La trama:

Il ricercatore Frank Walton e la sua fidanzata Zoe, assieme agli scienziati Clay e Niko e alla giovane cameraman Eva, si riuniscono in segreto in un’università per effettuare degli esperimenti su delle carcasse di animali morti usando un siero sperimentale, “Lazarus”, che potrebbe resuscitarli. Dopo vari tentativi riescono finalmente a riportare in vita un cane, che viene adottato da Frank e da Zoe col nome di Rocky: questo però comincia a far preoccupare i due poiché non ha mai appetito e la sua cataratta (di cui soffriva prima di morire) è scomparsa. Inoltre sembra possedere strani poteri e il siero, che dopo essere stato iniettato nel suo cervello avrebbe dovuto dissolversi, continua a dilagare nel suo corpo.

Quando la rettrice dell’università scopre l’esistenza di questi macabri esperimenti costringe Frank a mollare tutto; ad aggravare la situazione è che una società farmaceutica, saputo anche lei del siero, con il permesso della rettrice confisca tutto il materiale di ricerca lasciando deluso il gruppo. Frank, testardo e deciso, convince tutti a ritornare in segreto nell’università e riprovare l’esperimento mentre Eva filmerà tutto, in modo da avere una prova di essere stati loro i creatori del siero Lazarus e di ricevere così gloria e fama da parte del mondo intero. Usando del siero che Zoe teneva come riserva di emergenza, il gruppo rifà il procedimento ma qualcosa va storto e Zoe muore folgorata sotto gli occhi di tutti che provano invano a rianimarla. Frank, disperato, decide di riportarla in vita con il Lazarus nonostante i tentativi degli altri di dissuaderlo: l’esperimento ha successo e la donna resuscita con sollievo e meraviglia di Frank e di sgomento di Clay, Niko ed Eva. Subito capiscono che qualcosa non va in Zoe, che racconta di essere stata nella sua versione personale dell’Inferno: in questo caso aveva le sembianze del suo incubo ricorrente nato a causa di un trauma infantile (l’appartamento in cui viveva da ragazzina aveva preso fuoco e i suoi vicini di casa, bloccati dentro, erano morti arsi vivi sotto i suoi occhi). Frank però non le dà ascolto, pensando che semplicemente sia sotto shock, mentre Zoe, profondamente religiosa, continua a sostenere la sua versione. Intanto come Rocky il siero prende possesso della sua mente, e la donna sviluppa poteri incredibili come la telecinesi o la telepatia, ma in compenso diventa sempre più aggressiva e pericolosa.

Questa aggressività la porta a uccidere orrendamente Niko, che aveva rifiutato di baciarla, chiudendolo in un armadio e con la telecinesi stringerlo fino a farlo morire. Frank, Eva e Clay capiscono cos’ha fatto Zoe e mentre i primi due, terrorizzati, fanno finta di niente e cercano un modo per uscire dall’università (Zoe a loro insaputa aveva chiuso tutte le porte dell’edificio) l’impulsivo Clay accusa la donna di aver assassinato il povero Niko: questa per tutta risposta fa fuori anche lui soffocandolo con una sigaretta elettronica. Zoe, ormai completamente indemoniata, con la telecinesi lancia addosso a Frank e Eva tutti i mobili del laboratorio facendo loro perdere i sensi. Tempo dopo i due si risvegliano e non vedendo la donna nei paraggi si nascondono nell’obitorio dove tenevano le cavie morte per i loro esperimenti e Frank mostra a Eva un’arma che secondo lui può uccidere Zoe: del veleno in una siringa. Frank, uscito dall’obitorio e trovata la fidanzata, prova quindi a iniettare il veleno nella donna ma questa lo uccide e diventa più potente di prima grazie a un’ulteriore iniezione di Lazarus.

Eva, l’unica ancora viva, cerca anche lei di sconfiggere Zoe ma questa la porta nell’Inferno che lei aveva visto da morta: il suo appartamento in fiamme. La ragazza trova Zoe da bambina e scopre che ad aver appiccato l’incendio quell’anno era stata proprio lei. Eva riesce a uscire dall’inferno di Zoe e a trafiggerla con la siringa di Frank, ma sopravvive ed uccide la povera Eva come gli altri. Nel finale vediamo Zoe intenta a resuscitare Frank con il Lazarus. (Fonte: Wikipedia)

Il nostro giudizio:

Da vedere!

Pro:

Interessante il tema – mai trattato da un film – di una possibile risurrezione in laboratorio. Per di più la donna che si risveglia dall’oltretomba è una dannata all’inferno. Le conseguenze sono quelle simili a quelle di un demone scatenato. Questi effetti nel film appaiono gradualmente in un crescendo di situazioni.

Contro:

Non sembra reggere l’ipotesi che una bambina, per aver causato la morte di diverse persone in un incendio causato da lei per aver giocato con i fiammiferi, sia poi dannata all’inferno da donna adulta.

Leggete il nostro articolo a riguardo delle ipotesi di dannazione all’Inferno

Redazione