Dario Castiglia

Dario Castiglia, Presidente di RE / MAX  Italia: “Il successo, nel mio caso, è essere riuscito a coinvolgere tante persone attorno ad un’idea che si è concretizzata oggi in quello che è RE/MAX Italia”

 di Giorgio Nadali

 Versione integrale dell’intervista pubblicata da FORTUNE ITALIA il 20 Gennaio 2020

RE / MAX è stata fondata nel gennaio 1973 da Dave Liniger e Gail Main (che in seguito divenne Gail Liniger) La società è stata fondata con un concetto di commissione massima, il che significa che gli agenti manterrebbero quasi tutte le loro commissioni e pagherebbero al proprio broker una quota delle spese d’ufficio, piuttosto che una quota della commissione. Nel 1975, Dennis Curtin acquistò il primo franchising RE / MAX al di fuori del Colorado, a Kansas City, Missouri. La società ha avuto 100 franchising in due anni. RE / MAX ha tenuto la sua prima convention a Las Vegas nel 1976. È diventato un evento annuale. La RE / MAX University è stata inserita nelle prime 125 organizzazioni della rivista Training, riconoscendo lo sviluppo dei dipendenti. La divisione commerciale RE / MAX ha lanciato un nuovo sito Web nel 2012 ed è stata riconosciuta come una delle migliori società di intermediazione immobiliare da National Real Estate Investor. Nel 2016, RE / MAX è stato riconosciuto come il miglior franchising immobiliare, per il quarto anno consecutivo, nel sondaggio annuale Franchise 500 della rivista Entrepreneur. La società si è classificata al primo posto per 13 dei 17 anni. RE / MAX è stata anche incluso come il principale franchising immobiliare nella lista Top 200 di Franchise Times per l’ottavo anno consecutivo nel 2016. Dario Castiglia ha fondato RE / MAX Italia nel 1996.

 

Dario Castiglia, Presidente e Fondatore di RE / MAX Italia

Come valuta l’attuale situazione immobiliare italiana all’inizio di questo nuovo anno 2020?

Dopo alcuni lunghi anni di crisi, il mercato immobiliare in Italia sta iniziando a vedere nuovamente la luce della ripresa non solo per numero di compravendite ma a livello di quotazioni economiche. la ripresa dei prezzi è lieve ma questo rappresenta un segnale molto positivo. I recenti sviluppi geopolitici internazionali e le ultime notizie che ci giungono dall’estero rafforzeranno ulteriormente la domanda verso quelli che sono i cosiddetti beni rifugio, tra cui indiscutibilmente vi è il mattone per noi italiani. L’aumento del costo del petrolio e le continue tensioni in medio oriente potrebbero portare gli investitori ad abbandonare gli investimenti in Borsa per propendere verso oro ed immobili, più sicuri e concreti.

 

Ci indichi 3 aspetti positivi e 3 aspetti in attesa di miglioramento nel mercato immobiliare residenziale

A mio avviso gli attuali tre aspetti positivi in ambito residenziale sono 1) il basso tasso di interesse sui mutui che permette così l’acquisto di un immobile di essere concorrenziale con l’affitto, 2) il rinnovo delle agevolazioni fiscali sull’acquisto della prima casa e la conferma dei Bonus Casa, più in generale, 3) i prezzi degli immobili calmierati che definirei ancora a livello di ‘saldo’. Negli ultimi dieci anni i prezzi in ambito residenziale hanno perso mediamente il 30% e oggi, nonostante si stia iniziando a registrare una ripresa più generalizzata, siamo fermi a questi valori e questo soprattutto per i giovani che vogliono comprare casa è un aspetto molto positivo.

I 3 aspetti in attesa di miglioramento sono 1) la crescita economica italiana, 2) sarebbe necessaria una maggior apertura al credito da parte delle Banche e 3) necessitiamo di una più stabile situazione politica interna.

Come ha fondato RE/MAX Italia e in cosa fate la differenza?

Pochi lo sanno ma sono nato a Genova e quando ero poco più che adolescente la mia famiglia ha lasciato la Liguria per trasferirsi in Canada. Li ho continuato i miei studi e ho iniziato a fare le prime esperienze nel mondo immobiliare. Proprio in Canada ebbi la possibilità di conoscere e RE/MAX e apprezzarne le peculiarità. Nel 1995 feci ritorno in Italia, ero sposato, avevo due figli molto piccoli e non temevo le sfide.

Decisi che avrei portato il marchio RE/MAX in Italia. 25 anni fa ero fermamente convinto che nella proposta imprenditoriale immobiliare in Italia ci fosse ancora un vuoto da colmare ed era proprio RE/MAX la giusta chiave di volta. Nel 1996 fondai RE/MAX Italia.

Non siamo unici come network immobiliare ma siamo unici per quello che facciamo e per quello che offriamo ai nostri affiliati. Abbiamo fatto tanta strada in questi anni, ma non per questo la consideriamo conclusa.

Il modello RE/MAX, strutturato come uno studio associato, permette di creare economie di scala e assicura agli agenti strumenti tecnologici e di marketing all’avanguardia oltre ad un portafoglio di immobili già disponibili, anche a livello internazionale, che aiutano i nuovi affiliati fin dalla fase di start up a creare un’attività di successo senza confini.

RE/MAX è costruita su solide fondamenta tra cui fiducia, qualità e collaborazione. Includiamo questi principi in ogni cosa che facciamo perché crediamo che insieme, possiamo fare la differenza.

RE/MAX è stata fondata a Denver nel 1973 da Dave e Gail Liniger. Quali sono le differenze tra il mercato immobiliare americano e quello italiano?

Ritengo che la principale differenza tra il mercato immobiliare americano e quello italiano sia che in America la collaborazione tra agenti immobiliari sia più intensa ed assodata. Nel nostro Paese sono ancora molti i professionisti del settore che non hanno capito il vantaggio che porta loro collaborare con un collega. In RE/MAX la Collaborazione è uno dei capi saldi del nostro sistema, i nostri affiliati sono incentivati ad applicarla nel loro lavoro quotidiano perché funziona!

A differenza di quello italiano, il mercato immobiliare a Stelle e Strisce è caratterizzato da una maggiore trasparenza ed una ricchezza di informazioni relative all’andamento dello stesso alle transazioni e ai loro valori, che tutti i professionisti del settore possono facilmente reperire ed utilizzare per migliorare le proprie performance. Rispetto a noi vi è un abisso.

 

Dave Liniger, fondatore di RE/MAX diceva: “”Devi vivere la tua vita un passo alla volta. Forse farai piccoli passi invece di passi da gigante, ma finché continuerai ad andare avanti, farai sempre il tuo prossimo passo”. Cosa ne pensa?

Non posso che concordare con questa affermazione del Fondatore di RE/MAX. Penso che il successo sia determinato dalla direzione in cui si sta andando e non da quanta strada si sia percorsa. Anche se una persona ha compiuto pochi passi nella sua esperienza lavorativa ma sta andando nella giusta direzione è certamente sulla strada che porta al successo.

Quali sono i prossimi passi di RE/MAX Italia?

In questi primi nostri 24 anni abbiamo affrontato numerose sfide, ponendoci a volte anche degli obiettivi ambiziosi, che ci hanno portato oggi ad occupare una posizione di rilievo nel mercato immobiliare italiano.

Oggi in Italia sono più di 450 le agenzie RE/MAX operative e oltre 4.100 i consulenti immobiliari affiliati, vogliamo continuare ad attrarre i migliori agenti e broker, conquistando sempre maggiori quote di mercato, supportando i nostri affiliati perché possano fornire un servizio di alta qualità e una customer experience di alto livello ai loro clienti. Alti standard qualitativi e la soddisfazione del cliente ci contraddistinguono dagli altri player del settore e nel corso degli anni hanno reso il marchio RE/MAX il più importante e riconosciuto al mondo.

Che cosa è il successo secondo Lei?

Il successo, nel mio caso, è essere riuscito a coinvolgere tante persone attorno ad un’idea che si è concretizzata oggi in quello che è RE/MAX Italia. Tutto è partito da un mio sogno ed oggi vedere che questo progetto sta proseguendo, si sta evolvendo e trasformando nel tempo grazie anche alla spinta di altre persone per me è molto gratificante.

Successo è vedere professionisti e imprenditori che con orgoglio condividono il mio sogno e rappresentano il nostro brand, diventando dei veri e propri RE/MAX Ambassador, non dei semplici agenti immobiliari affiliati ad un brand. Centinaia, anzi migliaia di persone che si sentono parte attiva di un progetto e credono con me in RE/MAX, rappresentandone gli ideali ed i valori… non ha prezzo. Oggi, ho la conferma che 24 anni fa ho creduto in un sogno che ha cambiando in meglio, non solo la mia vita, ma anche quella di tantissime altre persone sia a livello personale sia professionale.

Perchè affidarsi ad un network immobiliare?

Affidandosi ad un Consulente RE/MAX il cliente ha un unico referente che coordina e gestisce la promozione del suo immobile, collaborando sia con consulenti RE/MAX, che con altre agenzie che non fanno parte del network. Grazie a tale sistema il Consulente RE/MAX è in grado di far aumentare in modo esponenziale il numero di potenziali clienti, riducendo i tempi di vendita. Allo stesso modo quando un cliente cerca un immobile, affidandosi ad un consulente RE/MAX riesce ad avere accesso a molteplici opportunità immobiliari riducendo i tempi di ricerca e acquisto.

Lavorare come consulente immobiliare in RE/MAX vuol dire diventare imprenditore di sé stesso, godere cioè della grande libertà di organizzare la propria vita personale e professionale e fare carriera senza limiti prefissati di guadagno.

Se oltre 126.000 professionisti al mondo hanno scelto il nostro brand, un motivo c’è ed è molto semplice: con RE/MAX ottieni vantaggi più elevati di quelli offerti da qualunque altro network immobiliare.