10 punti per un atteggiamento positivo che fa bene alla tua salute

Di Giorgio Nadali

Vuoi avere dai 5 ai 10 anni di vita in più? Guadagnare di più? Avere successo, sedurre, realizzare i tuoi progetti? Semplice: la pozione magica e gratis per tutto questo si chiama Positività.

Norman Vincent Peale scriveva: “Ogni avvenimento che ci riguarda non è così importante quanto l’atteggiamento che abbiamo verso di esso, perché quello determina il nostro successo o il nostro fallimento. Il modo in cui pensi ad un fatto può sconfiggerti prima ancora che tu faccia qualsiasi cosa a riguardo. Vieni sopraffatto dagli avvenimenti perché pensi di esserlo.”

Quindi non funziona il ragionamento “quando starò bene e quando guadagnerò di più sarò più positivo verso la vita”. Questo è un pensiero da sfigato. Invece è esattamente il contrario. Sforzati di avere un atteggiamento positivo, di crederci e di vederti già vincente in ciò che desideri. Di conseguenza starai meglio in salute e guadagnerai di più. È provato. Vediamo perché.

L’atteggiamento di chi pensa positivo è più adatto a confrontarsi con le sfide della vita, invece di preoccuparsi. Questo può portare a un minor numero di casi di malattie. Gli studi hanno rivelato che la positività rende meno inclini a disturbi cardiovascolari, gastrointestinali e persino a disturbi del sistema respiratorio. Poiché il corpo è molto più rilassato, il flusso sanguigno all’interno dei diversi sistemi è adeguato e libero.

Chi pensa positivo ha più energia per attività che valgono, opere di bene e attività di sensibilizzazione della comunità. È in grado di far fronte allo stress, e passa il suo in attività costruttive. La salute mentale migliora. Il pensiero positivo rende semplicemente più elastico e flessibile nel gestire le difficoltà e i problemi della vita. Le avversità nella vita arrivano.  Nessuno può evitarle. Tuttavia, chi ha un atteggiamento positivo affronta le avversità in modo diverso. Dal vincere o dal perdere si guadagna sempre qualcosa in esperienza. La parola fallimento non esiste nel vocabolario positivo. A volte, i risultati negativi rendono persino la determinazione più forte. Il motivo è che il cervello positivo si sente in dovere di cercare altre soluzioni con creatività. Non ha tempo per deprimersi. La domanda è “Cosa posso fare per..?”  Fisicamente e psicologicamente, una persona è molto più sana quando ha uno sguardo più positivo nella vita.

Michael Steger e Todd Kashdan hanno condotto uno studio nel 2007. I partecipanti tenevano dei registri per le loro attività quotidiane, insieme alle loro emozioni corrispondenti ogni giorno per 21 giorni. Le scoperte hanno semplicemente dimostrato che coloro che sono spesso curiosi guadagnano anche più soddisfazione nei confronti della propria vita e hanno una maggiore tendenza a fare semplicemente attività che li fanno sentire felici. La curiosità è semplicemente definita come lo stato in cui vuoi saperne di più su qualcosa o qualcuno. La ricompensa dopo aver soddisfatto la curiosità fornisce alla persona un tale senso di realizzazione e una sensazione di soddisfazione.

Vuoi guadagnare di più? Il tuo atteggiamento positivo può fare anche questo per te.  I ricercatori hanno pubblicato sul Journal of Personality and Social Psychology uno studio sul legame tra cinismo e successo economico. Hanno valutato i dati provenienti da tutto il mondo e hanno scoperto che alti livelli di cinismo sono associati a un reddito inferiore. Lo studio riferisce che dopo nove anni i partecipanti cinici hanno guadagnato trecento dollari al mese in meno rispetto alle loro controparti più positive.

I ricercatori dell’università britannica di Warwick, Andrew J. Oswald, Eugenio Proto e Daniel Sgroi hanno condotto una ricerca sugli effetti di una mente positiva sul posto di lavoro. In tre diversi esperimenti le persone selezionate a caso e stimolate alla positività hanno avuto circa il 12% in più di produttività.

Abramo Lincoln scriveva: “La maggior parte della gente è felice quanto decide di esserlo”. È una scelta. Ma cosa fare nel concreto?

Ecco dunque 10 passi pratici per la positività

1) Circondati di persone positive

Molto dipende da chi frequenti. Possibilmente evita o riduci i contatti con chi non crede in te e ti fornisce solo critiche poco costruttive, cercando sostanzialmente di sabotarti. La negatività è contagiosa quanto la positività.  Chi non crede in se stesso vuole consolarsi con una vasta compagnia di depressi. La negatività delle persone è tossica. Non sono cattivi, ma hanno deciso di essere infelici e di crogiolarsi in questo sentimento. Altri sono invidiosi di chi vuole farcela e di chi ci riesce. Non entrare in quel pollaio se vuoi volare alto come le aquile. Piuttosto continua per un po’ da solo. Poi troverai altre aquile. Buon volo.

2) Impegno

Quando ci viene assegnato un compito, non importa quanto grande o piccolo, dobbiamo assumerci la responsabilità con un impegno totale. Quando dimostriamo impegno ed entusiasmo nel lavorare verso i nostri obiettivi ignorando i fallimenti e gli ostacoli, siamo davvero in grado di attrarre e conquistare la fiducia delle persone che vi partecipano e che ci sostengono nel realizzare i nostri obiettivi.

3) Convinzione

Per iniziare a pensare in modo positivo, devi credere in te stesso. Non importa quali siano le circostanze. La prima cosa da fare è credere che potrai facilmente gestire la situazione. Una mente negativa troverà molte scuse e ragioni per lasciarsi andare. La nostra convinzione di ottenere un risultato positivo ci aiuterà effettivamente a continuare a raccogliere nuove sfide. La fiducia in te stesso ti aiuta a fare quei primi passi fondamentali necessari per raggiungere il successo con fatica e pazienza. No alla fretta!

4) Fiducia

Il nostro cervello odia le domande senza risposta, quindi ci porterà a cercare di prevedere i risultati futuri. Come affrontiamo l’incertezza di un futuro sconosciuto? Di solito dividiamo la vita in due dimensioni: buona e cattiva. Evitiamo l’incertezza nel mezzo. Eppure è lì che viviamo. Viviamo semplicemente tra il passato e il futuro. Il passato a volte può essere il regno delle menti ferite, e il futuro è ancora incerto. È oggi che possiamo facilmente iniziare a trasformarci da bruco del passato a farfalla del futuro. Credici. Ora.

 5) Visualizzazione

La visualizzazione è una delle tecniche di pensiero positivo più fantastiche ed efficaci per ottenere risultati positivi. Possiamo facilmente usarla per immaginare i nostri sogni e desideri e il successo che desideriamo ottenere. La tecnica di visualizzazione viene dal nostro io interiore che in realtà ci fa vedere il mondo esterno in modo diverso. Anche il pensiero negativo può anche essere un risultato delle nostre visualizzazioni e può creare risultati negativi. Per praticare questa tecnica puoi facilmente scattare foto di ciò che desideri e tenerle nei luoghi che hai più sott’occhio nella tua vita quotidiana. Quando vedi quotidianamente le immagini positive, automaticamente aiuteranno il tuo subconscio a diventare più positivo.

 6) Tieni sotto controllo il tuo dialogo interiore

Le parole hanno un grande potere. Un potere quasi magico (non a caso gli incantesimi antichi erano fatti di parole). Le parole che dici agli altri per sostenerli o (purtroppo) per scoraggiarli. Le parole che pensi di te stesso sono importanti. Evita di pensare in termini di “ormai”, “e se…”, “chi, io?”, “sono troppo vecchio /giovane”, “non conosco”, “non valgo”, “sono un signor nessuno”. Ti stai sabotando. Non pensare in termini di “se”, ma di “quando”, dando già per scontato che riuscirai.  Dì a te stesso frasi di vittoria e credici. Starai meglio e troverai soluzioni vincenti. Scommettiamo?  Inizia così la tua giornata, invece di maledire la sveglia o qualcuno. Che risultato avrebbe un atleta che gareggia già convinto di perdere?

 7) Sicurezza

Quando sei dotato di fiducia, ti sembrerà di avere un potere invisibile. Quando la senti, nessun pessimismo può entrare nella tua vita perché sai che puoi ottenere ciò che vuoi dalla tua vita. La fiducia scaccia la paura, causa dei nostri dubbi. Pensa al tuo domani e vivi nel presente. Le cose possono andare storte e non sempre andranno come pianificato. Tuttavia, non aspettarti mai che vadano male. Non accettare la sconfitta da qualsiasi cosa negativa possa accadere. Quando va male, capisci il perché. La cosa cruciale è come affronti il feedback negativo e ricominci a correre.

 8) Stabilisci degli obiettivi precisi e scrivili

Un obiettivo deve essere “SMART” (Specifico, Misurabile, Accessibile, Realistico, Tempistico con una data di scadenza). Cambiare mentalità inizia con il desiderio di farlo. Il desiderio da solo non ti aiuterà a diventare un magnete di positività. Devi anche agire. Ciò significa fondamentalmente stabilire degli obiettivi e attivarti per raggiungere gli obiettivi prefissati. Il modo più efficace per raggiungere un obiettivo più grande è suddividerlo in obiettivi più piccoli. Questo ti permetterà di procedere sapendo di essere a un passo verso il raggiungimento del tuo obiettivo più grande.

 9) Pensa in grande

Avere obiettivi realistici non vuol dire accontentarsi di poco. Alimenta la tua autostima, nutri la tua creatività e sforzati di raggiungere grandi obiettivi uscendo dalla tua zona di comfort. Sfidati ad essere il massimo di chi puoi essere. Chi si accontenta non gode, si rassegna. E di sicuro questo non è un atteggiamento di positività. Non invidiare mai nessuno per nessun motivo. Ti fa sentire inferiore. Prendi esempio, studia la storia di persone di successo, adattala a te e non pensare mai di essere meno di loro (specialmente senza conoscere i sacrifici che loro hanno dovuto affrontare per arrivarci).

 10) Evita ciò che ti ricorda fallimenti e la noia

Un posto o un oggetto possono farti ricordare il passato. Possono essere dannosi, specialmente quando stai cercando di dimenticare un triste evento nella tua vita che potresti aver superato. Rimuovili.  Anche la noia è da evitare. Quando sei annoiato e non hai nulla da fare la mente vaga e può portare a pensieri infelici. È fondamentale mantenersi occupati e produttivi in modo che quei pensieri negativi non ti entrino nella mente. Usa il tempo per studiare, per crescere e raggiungere la tua versione super. “Cambia i tuoi pensieri e cambierai il tuo mondo”.

 


Comunicare meglio e centrare obiettivi nella vita

coaching

Si diffondo in Italia le tecniche per raggiungere risultati dalla vita e per comunicare meglio con gli altri. Scopriamo cosa sono

Alzi la mano chi desidera essere capace e abile nel convincere gli altri delle proprie idee, capire cosa pensano le altre persone e farsi capire molto bene… Chi vorrebbe avere degli obiettivi certi e conoscere il modo di raggiungerli con determinazione? Tutti! Da qualche anno si stanno diffondendo in Italia due strumenti importanti e moto utili sia le singole persone, sia per le aziende. La sigla PNL significa Programmazione Neuro Linguistica. Un termine al primo impatto un po’ inquietante, per addetti ai lavori.

La PNL è una tecnica di comunicazione creata in California negli anni settanta del secolo scorso da Richard Bandler e John Grinder. In sostanza abbiamo tutti degli schemi mentali “programmati” dalla nostra esperienza di vita. Questi schemi impediscono di farci capire dagli altri come vorremmo e soprattutto ci impediscono di convincere gli altri della validità delle nostre idee. Inoltre, la nostra comunicazione è per il 55% non verbale (i movimenti del corpo), per il 38% para verbale (l’aspetto della voce) e solo per il 7% verbale (le parole). L’efficacia di un messaggio dipende quindi solo in minima parte dal significato letterale di ciò che viene detto. Comunque ci si sforzi, non si può non comunicare. L’attività o l’inattività, le parole o il silenzio hanno valore di messaggio.
Provate ad immaginare una coppia che discute.

Molti parlano, ma non comunicano. Lei è di tipo “uditivo”, difatti continua a dire “non mi ascolti”. Lui è di tipo “visivo” – ma non perché è uomo, ogni persona può essere “visiva”. Il 45% dell’umanità è “visiva” (colpita da ciò che vede) il 25% “uditiva” (da ciò che ascolta) e il 35% “cinestetica”, (si basa sulle sensazioni). Lui ripete “ma, non vedi che…”. È il suo schema mentale. Risultato: non si capiscono e non risolvono il conflitto. Immaginate le conseguenze disastrose. Lo stesso vale anche negli affari. Proporre un progetto di lavoro descrivendolo nei minimi dettagli a un dirigente “visivo” vuol dire fallire il bersaglio. Di certo preferirà una presentazione più “visiva”. Insomma, raggiungere l’altro vuol dire capire il suo schema mentale. Questo è “comunicare”. La PNL è una tecnica semplice che aiuta in questo.

Il “Coaching” è invece una strategia per raggiungere obiettivi, sia personali, sia in un gruppo di lavoro. A chi piace fallire? A nessuno. Il coaching ti aiuta a capire cosa vuoi e come realizzarlo in tanti campi della vita, con molte ramificazioni. Vi è il life coaching, per gli obiettivi importanti della vita. Il business coaching, per gli affari. Addirittura il divorce coaching, per non sbagliare più il prossimo coniuge. Il financial coaching ti aiuta a non sperperare denaro e a guadagnarne di più. Fantastico, no? La persona che ti segue è il coach, che non è uno psicologo. In questi anni sono sorte in Italia molte scuole che preparano e “certificano” esperti in PNL e coaching, che poi offrono i loro servizi a pagamento. I corsi non sono lunghi e le prospettive di lavoro sono buone. Una seduta presso un cliente per 45/120 minuti di life coaching può costare dai 60 ai 300€. Per le aziende il business o executive coaching di un gruppo aziendale i costi sono molto più alti, dai 400 ai 2000€ a sessione.

È possibile anche via Skype, senza muoversi da casa, in un orario concordato con la Cliente.

Scopri qui i miei consigli gratis di coaching

E se vuoi…

Migliorare decisamente l’efficacia della tua comunicazione personale
Controllare più facilmente il tuo stato d’animo
Eliminare l’influenza dei “brutti ricordi”
Sviluppare obiettivi chiari, ben formati e realizzabili in un tempo preciso
Ottenere un atteggiamento empatico e tollerante verso tutti
Cambiare le abitudini indesiderate e adotti comportamenti più produttivi
Entrare rapidamente in sintonia con le altre persone
Motivarti all’azione.
Scoprire le tue convinzioni limitanti e le sostituirle con convinzioni potenzianti
Utilizzare domande precise per raccogliere informazioni migliori
Essere più efficiente e performante nel mondo del lavoro
Circondarti di persone positive e motivanti
Trasformare quel sogno che hai nel cassetto in un obiettivo e realizzarlo con la giusta strategia alla quale non avevi mai pensato

Allora scrivimi!

Intervista di Giorgio Nadali a Antonella Rizzuto, presidente dell’Associazione Professionale Nazionale del Coaching
Pubblicata sul Settimanale “Vero” del 09/05/2015

vero192015

Antonella, il Coaching può migliorare la vita?

Assolutamente sì. Il coaching aiuta le persone a migliorare la loro vita a 360 gradi perché utilizza degli strumenti che ti aiutano a focalizzarti maggiormente sulle cose più importanti per te e, di conseguenza le persone prendono delle scelte in linea con i loro valori.

Antonella, la PNL è alla portata di tutti e di ogni età?

Sì, la PNL è come uno specchio che ci aiuta a diventare più consapevoli di come utilizziamo il nostro linguaggio per interpretare il mondo, ascoltare gli altri e farci capire, ecc.

Quindi tutti dovrebbero studiarsi la PNL, ma non essere cliente di un Coach…

Il corso di PNL è come un corso di vita, dove apprendi tecniche che ti aiutano a comunicare in modo consapevole, a gestire gli stati d’animo, e tantissimo altro. Il Coach lo prende chi vuole essere seguito passo passo da un professionista per raggiungere determinati obiettivi.

Chi è il cliente tipo di un life coach?

Può essere una persona che, in un momento delicato della sua vita, vuole fare un punto della situazione per capire dove andare o che priorità dare nella sua vita. Oppure una persona che non ha obbiettivi e quindi ha bisogno di crearli. Oppure chi ha tanti obbiettivi ma non sa da dove partire. Oppure chi si trova di fronte ad una scelta importante e non sa cosa fare. In tutto questo, un life coach ti aiuta a fare chiarezza, focalizzarti su ciò che davvero conta per te e fare delle azioni in linea con tutto questo.

Antonella, chi è adatto a diventare un Coach?

Chiunque abbia voglia di dedicarsi agli altri e dare il suo contributo. Ovviamente, per diventare coach bisogna seguire un percorso. Non è indispensabile avere una laurea.

A chi consiglieresti la PNL?

A tutti perché tutti comunichiamo. La PNL ti aiuta ad essere più consapevole di ogni nostra parola che ha continuamente un impatto su noi stessi e di cosa creiamo negli altri. La PNL nasce dalla vita. Consiglio a chiunque non sappia cosa sia leggere un libro introduttivo e venire al corso gratuito “Il meglio di te e dagli altri con la PNL e il Coaching”

Antonella, il Coaching e la PNL costituiscono una nuova opportunità di guadagno?

Possono essere una nuova opportunità di guadagno. È una realtà nuova che sta prendendo sempre più piede e che effettivamente permette, in tempi veloci, di contribuire notevolmente al raggiungimento di una qualità di vita alta.

www.giorgionadali.com