Angela Missoni

Angela Missoni, direttore creativo e Presidente di Missoni S.p.A.

Intervista di Giorgio Nadali per FORTUNE ITALIA, pubblicata il 19 Marzo 2020

Tre parole per definire lo stile unico Missoni

Informale, versatile, transgenerazionale

Cosa significa la moda per Lei e quali luci e ombre Lei vede attualmente nella moda?

La moda è un occhio sulle cose, un modo di captare tradurre e improntare il tempo, un linguaggio in evoluzione costante. D’altra parte, è un importante propulsore economico, un ambito della produzione e del mercato che l’avvento di innovazioni tecnologiche, e-commerce e social media da un lato, e sostenibilità dall’altro, stanno riconfigurando. I modi di concepire, produrre, informare, divulgare e vendere la moda non possono non tenerne conto. L’attenzione è crescente, è globale, è un giudizio del mondo che non consente distrazioni, né passi falsi. E in un quadro di mutate priorità, nuove planetarie esigenze e aspettative, ogni scelta va attentamente ponderata. È in atto un cambiamento ancora in progress, che tuttavia punta sulla qualità e non sulla velocità delle idee, sulla longevità e non sulla caducità dei nostri guardaroba, sul ridimensionamento dei consumi e non sul consumo smodato. Luci e ombre pertanto convivono e si confrontano ogni giorno in un lavoro che, come il nostro, resta ricco di possibilità, ma diventa ogni giorno più difficile.

Quali dei seguenti aforismi di Ottavio Missoni Lei preferisce e perché?

Per vestirsi male non serve seguire la moda, ma aiuta.

La lettura è come l’amicizia: costa poco e ti da tantissimo.

Credo che la felicità sia data dalle piccole cose, quelle che contano solo per te e per chi ti vuole bene. …

Credo che la fortuna vada aiutata. …

Direi che il terzo aforisma, quello sulla felicità sia quello che mi riguarda di più, perché è implicitamente riferito al significato e al valore della famiglia, ai piccoli rituali di tutti i giorni, alle cose che ci tengono con i piedi per terra e, per quanto piccole, ci mantengono vivi, sensibili, partecipi alle gioie e ai problemi di tutti. È una convinzione che mio padre mi ha senz’altro trasmesso

Oggi nella moda conta più la passione, la trasgressione o il marketing?

Ogni nostra passione o trasgressione confluisce e si traduce in un prodotto, in un modo di realizzarlo, comunicarlo e veicolarlo.

Direi contano le tre cose insieme.

“Se dovessi iniziare oggi non mi metterei sicuramente a fare moda, ma mi occuperei di giardinaggio, farei l’architetto dei giardini, il giardiniere” (Ottavio Missoni). Cosa pensa dei giovani stilisti?

Ritengo fondamentale che esistano. E sono convinta che la giovinezza sia di enorme nutrimento non solo per la moda, ma per tutti gli ambiti creativi. Trovo molto interessanti, o potenzialmente interessanti, molti di loro. Andrebbero incoraggiati e appoggiati, mantengono vivo il sistema

Quali sono i progetti 2020 che può svelarci

Il lancio della collezione borse e piccola pelletteria, che ha esordito nell’ambito della sfilata di febbraio. E poi, l’internazionalizzazione della linea Missoni Home e l’inaugurazione di nuovi punti vendita, il primo flagship store MMissoni in Aventura Mall/Miami, avvenuta il 15 febbraio, l’apertura di Missoni a Los Angeles, la relocation di Missoni a Londra e l’apertura in Cina (al momento TBD causa Virus).