Recensioni. Cinema. Left behind. La profezia

Anche se il film si conclude con la citazione del Vangelo di Marco (13,32) a tutto schermo su fondo nero: “Quanto poi a quel giorno o a quell’ora, nessuno li conosce” il film si ispira chiaramente al “Ratto salvifico” di cui abbiamo parlato in uno scorso articolo. Questa dottrina è legata alla profezia di San Paolo nella Prima Lettera ai Tessalonicesi: “Quindi noi, i vivi, i superstiti, saremo rapiti insieme con loro tra le nuvole, per andare incontro al Signore nell’aria, e così saremo sempre con il Signore” (1 Ts 4,17).

Un film ben fatto che fa riflettere sul destino finale degli “eletti”.

Nell’escatologia cristiana (visione sulla fine dei Tempi) il rapimento si riferisce alla convinzione che sia prima, o contemporaneamente, la seconda venuta di Gesù Cristo sulla terra, i credenti che sono morti risorgeranno e i credenti che sono ancora vivi saranno rapiti con loro nelle nuvole, a incontrare il Signore nell’aria. Il concetto ha la sua base a varie interpretazioni del libro biblico di prima lettera ai Tessalonicesi e come si riferisce a interpretazioni di vari altri passi biblici, come ad esempio 1 Tessalonicesi, Vangelo di Matteo, prima lettera ai Corinzi e il libro dell’Apocalisse.

Il significato esatto, i tempi e l’impatto della manifestazione sono contestati tra i cristiani e il termine è usato in almeno due sensi. Dal punto di vista pre-tribolazione, un gruppo di persone sarà lasciato indietro sulla terra dopo un altro gruppo lascia letteralmente “a incontrare il Signore nell’aria.” Questo è oggi l’uso più comune del termine, soprattutto tra i fondamentalisti cristiani negli Stati Uniti. L’altro, l‘uso precedente del termine “Rapimento” è semplicemente come sinonimo di resurrezione finale in generale, senza una convinzione che un gruppo di persone sarà lasciato sulla terra per il periodo prolungato della Tribolazione dopo gli eventi del 1 Tessalonicesi 4:17. Questa distinzione è importante in quanto alcuni tipi di cristianesimo non si riferiscono mai al “Rapimento” nella dottrina, ma utilizzano il senso più vecchio e più generale della parola “rapimento” in riferimento a ciò che accadrà durante la risurrezione finale.

Ci sono molti punti di vista tra i cristiani per quanto riguarda i tempi del ritorno di Cristo (se intende verificare in un evento o due), e vari punti di vista per quanto riguarda la destinazione del raduno celeste descritto in 1 Tessalonicesi 4. I cattolici, i cristiani ortodossi, luterani e riformati credono in un rapimento solo nel senso di una risurrezione finale generale, quando Cristo ritorna una sola volta. Non credono che un gruppo di persone sarà lasciato sulla terra per un periodo prolungato Tribolazione dopo gli eventi di 1 Tessalonicesi 4:17.

Gli autori in genere sostengono che il rapimento pre-tribolazione dottrina ha avuto origine nel XVIII secolo, con i predicatori puritani come Cotton Mather, ed è stato poi reso popolare nel 1830 da John Darby.  Altri, tra cui Grant Jeffrey, sostengono che un documento precedente di Efrem o pseudo-Efrem sosteneva un rapimento pre-tribolazione.

Il rapimento pre-tribolazione in teologia è stato reso popolare ampiamente nel 1830 da John Nelson Darby e dai Fratelli di Plymouth, e ulteriormente reso popolare negli Stati Uniti nei primi anni del XX Secolo dalla larga diffusione della Bibbia Scofield.

Giorgio Nadali

 

Trama

Chloe torna a casa per fare una sorpresa al padre (Rayford) che compie gli anni ma questi, pilota di una compagnia aerea, decide di lavorare per stare insieme alla sua amante (un’assistente di volo). Chole allora si reca all’aeroporto per salutare il padre e per caso stringe amicizia con Buck, che sta per prendere lo stesso volo di Rayford. Durante il volo, e mentre Chloe è in compagnia del fratello più piccolo Raymie, milioni di persone in tutto il mondo scompaiono all’improvviso senza lasciare traccia. Scoppia il caos generale, i veicoli sbandano e molte persone si trasformano in criminali. Anche nell’aereo il comandante e tanta altra gente sono scomparsi. Tra gli scomparsi ci sono anche Raymie e la mamma, così che Chloe (pensando di aver perso anche suo padre in seguito ad uno schianto) valuta il suicidio. Fortunatamente però riesce a mettersi in contatto suo padre e con Buck, i quali sono convinti che si sia verificato il Rapimento della Chiesa descritto nella Bibbia.