8 semplici modi per trattenere i tuoi migliori collaboratori

 

di Giorgio Nadali

«Una macchina può fare il lavoro di cinquanta uomini normali. Nessuna macchina può fare il lavoro di un uomo straordinario» (Elbert Hubbard).

Tempo di crisi e tu cosa fai? Licenzi o dismetti i tuoi collaboratori, magari partendo proprio da quelli che si sono dimostrati più efficienti e devoti alla tua azienda? Sbagliato! Presto te ne accorgerai e sentirai la loro mancanza…

Uno dei modi migliori per far crescere la tua azienda è trattenere i talenti più importanti.

Consenti ai collaboratori di esprimere la loro opinione e mostrare apprezzamento sono due modi per trattenere i tuoi migliori lavoratori. Le aziende apprezzano molto la fidelizzazione dei collaboratori perché sostituire i collaboratori, in particolare quelli produttivi, costa tempo e denaro, senza contare che potresti non ottenere la stessa qualità di prestazioni.

Il fatto che collaboratori di talento lascino l’organizzazione può anche mettere a dura prova i collaboratori esistenti che devono assumere lavoro extra fino a quando tali ruoli non possono essere ricoperti. Detto questo, mantenere i tuoi migliori collaboratori dovrebbe essere una priorità. Ecco otto suggerimenti per mantenere i tuoi migliori collaboratori.

Uno dei modi migliori per far crescere la tua azienda è trattenere i talenti più importanti.

Consenti ai collaboratori di esprimere la loro opinione e mostrare apprezzamento sono due modi per trattenere i tuoi migliori lavoratori. Le aziende apprezzano molto la fidelizzazione dei collaboratori perché sostituire i collaboratori, in particolare quelli produttivi, costa tempo e denaro, senza contare che potresti non ottenere la stessa qualità di prestazioni.

Il fatto che collaboratori di talento lascino l’organizzazione può anche mettere a dura prova i collaboratori esistenti che devono assumere lavoro extra fino a quando tali ruoli non possono essere ricoperti. Detto questo, mantenere i tuoi migliori collaboratori dovrebbe essere una priorità. Ecco otto suggerimenti per mantenere i tuoi migliori collaboratori.

Paga stipendi sopra la media

Uno dei modi più ovvi per trattenere i tuoi migliori collaboratori è offrire stipendi migliori della media e vantaggi eccellenti. Questo può bloccare i collaboratori e incoraggiarli a restare solo per la paga e i vantaggi. Puoi anche fornire un bonus di ritenzione specifico per dare un incentivo a rimanere con l’azienda.

Consenti ai collaboratori di esprimere la loro opinione

Anche se può sembrare piccolo, la creazione di una cultura in cui i collaboratori possono parlare liberamente, entro limiti ragionevoli, può mantenere i collaboratori coinvolti e desiderosi di restare. Molti collaboratori potrebbero non voler parlare per paura di ritorsioni, quindi è importante assicurarsi che i lavoratori si sentano a proprio agio nel richiamare le cose che vorrebbero vedere cambiate.

“In una serie di studi, abbiamo scoperto che quando i collaboratori possono esprimere liberamente le loro preoccupazioni, le organizzazioni vedono una maggiore fidelizzazione e prestazioni migliori”, scrivono James R. Detert ed Ethan Burris nell’Harvard Business Review.

Mostra apprezzamento e rispetto

Oltre alla retribuzione, assicurati di mostrare regolarmente ai tuoi migliori collaboratori che li apprezzi. Ciò può includere il riconoscimento pubblico dei collaboratori in merito ai loro risultati, la celebrazione dei compleanni, l’assegnazione di bonus e il rafforzamento positivo.

“L’apprezzamento dei collaboratori a volte può cadere da parte, ma è una parte importante della strategia di fidelizzazione dei collaboratori di qualsiasi azienda”, scrive su Forbes Kristen Wessel, Vice President PR & Digital Marketing di ChicExecs . “Dimostra ai tuoi collaboratori che tieni a loro, che sia piccolo come un biglietto scritto a mano o grandioso come un enorme bonus. I collaboratori devono sapere che tieni a loro.

Tieni traccia della produttività dei collaboratori e identifica chi si distingue, quindi investi in quei collaboratori fornendo nuove opportunità.

Incoraggia input e feedback

I collaboratori vogliono sapere che stai ascoltando e ascoltando davvero il loro feedback. Quindi rispondi al feedback dei tuoi collaboratori in modo tempestivo.

Non microgestire

Potrebbe esserti stato detto in precedenza di non microgestire i collaboratori perché può ostacolare la produttività, ma può anche impedire ai collaboratori ad alte prestazioni di voler restare. La microgestione danneggia il morale e toglie l’opportunità ai collaboratori di creare risultati migliori per se stessi.

Identifica e investi in aziende ad alte prestazioni

Man mano che i tuoi collaboratori sviluppano le loro competenze, tieni traccia della produttività e dei risultati dei collaboratori nel tempo per identificare quelli che si distinguono. Quindi lavora per investire in quei collaboratori con nuove opportunità.

Offri la possibilità di crescere

Potrebbe essere allettante mantenere i tuoi migliori collaboratori nella stessa posizione con gli stessi compiti. Se stanno andando al di sopra delle aspettative, perché cambiare quello che stanno facendo? Ma anche i collaboratori che svolgono gli stessi compiti, ancora e ancora, possono diventare compiacenti. Se chiedono di più o di cambiare le cose, prendi in considerazione l’idea seriamente.

Fornisci flessibilità

Anche prima che il coronavirus e il lavoro a distanza fossero argomenti prioritari per molte aziende, i collaboratori cercavano orari di lavoro flessibili. La flessibilità può fornire un incentivo significativo per i tuoi migliori lavoratori a restare.


Selling much ​​more by becoming a celebrity in your business? Today you can. And you have to!

personbal branding

by Giorgio Nadali

Marketing is no longer based on the things you do, but on the stories you tell“. Seth Godin is right. The most important story must be yours. What others tell about you. In fact, true success is achieved when one passes from the “self-referential” plane to the “referential” plane, that is when others are talking about you.

The great seller Jeff Bezos – founder of Amazon – defines the “Personal brand is what they say about you when you’re not in the room“. Personal Branding is the activity that applies to the individual individual marketing and branding strategies, normally reserved for corporate communication. It is among the topics of greatest interest in recent years.
To make personal branding means to create a strong mental association between a relevant competence for an audience and one’s own person, to be considered the number one choice in a specific field.” In essence there is no better method to sell avalanche.
Paradoxically, today the personal brand is worth more than the corporate brand. Do you want some examples? Steve Jobs, Richard Brandson, Coco Chanel, Giovanni Rana, Franco Rosso, Brunello Cucinelli.

People who put their faces to ensure the value of their products, people who have become real celebrities and this has created a stronger relationship with customers to the point of turning them into real fans. People today are not just looking for a product or service that allows them to satisfy a specific need. They do not want just any smartphone, a pair of jeans any … They want the Iphone, a couple of Diesel … just like you’re not just looking for a lawyer, an accountant, any architect. You look for the most experienced or specialized in a certain subject, the one with the best reputation. People are looking for someone they can trust and to whom they can “love”.

For entrepreneurs and professionals, Personal Branding already has an important evolution. In fact, there is talk of Business Celebrity Building, to identify the maximum application of personal branding in the business world, with the aim of transforming the individual into a real business celebrity.

The term was coined by Gianluca Lo Stimolo, founder and CEO of Stand Out, the only European agency based in Milan, Italy, specialized in integrated personal branding services and considered one of the leading experts in the field.

The difference between the two themes is apparently subtle, but it is not so, if examined closely. In fact, while Personal Branding works mainly on the image of the person and on the construction of a coherent identity, the Business Celebrity Building operates not only on identifying a talent but also identifies a distinctive positioning for the growth of both professional skills and visibility, through strategies and operations that embrace the whole sphere of personal business, as if it were a sort of “ME Inc.”.

The reasons for this evolution are basically three:

Stand out from competitors
face the ever increasing competition on the markets with new weapons, caused by unstoppable processes of globalization and digitalization;

Reinforce their messages

Overcoming the refractoriness and distrust of every message that the “fake news” have determined in every interlocutor. “Put your face” is in fact the most effective way to guarantee and give authority to its contents;

Translating visibility into Business

Build and implement business models that allow you to generate greater inflows of money resulting from increasing visibility.

The Business Celebrity Building activity therefore allows

– Exit the price war;
– Access partnership and business opportunities, to the most denied;
– Find and select the best suppliers and the most profitable customers.

The formula of the Celebrity Building Business

Gianluca Lo Stimolo explains how to make Business Celebrity Building through the illustration of the formula he has devised:

BCB = P (E) xR (T) / S

Business Celebrity Building = Promise to the market (Personal label) x Reputation (Target) / Communication and promotion tools.
The promise to the market translates into a label that exemplifies communication, but this alone is not enough, just as reputation is not enough. We must have a clear market promise and a strong reputation. The latter is the recognized ability to keep the promise stated (how much your target considers you able to keep your promise to the market). It is therefore a belief that it must be instilled in its target because it turns into reputation.

How you do it? With the typical tools of online and offline communication, however, all must be applied with constancy and attenactment (for example: a unique and coherent message, what in English is defined consinstency, the story of case histories, customer testimonials, the use of influencer marketing, the creation of valuable content for your target – blog, reports, podcasts, videos, books – events and media relations).

The essential steps for Personal Branding

  1. Specialized to get out of the generalist’s perception:
  1. Choose a specific topic on which you can “say yours”;
  1. Put your focus on a specific audience (market segment)
  1. Find a label that makes it easy to understand your distinction and your promise to the market
  1. Be obsessive and unique in your message (Consistency)
  1. Use personal storytelling to give strength and congruence to what was declared on the market
  1. Produce content on the specific topic that you have chosen, to be distributed through the channels and tools useful to reach your audience (blog, e-book, book, video, heading), including events (workshops, seminars, congresses)
  1. Collect and use testimonials from satisfied users and illustrate case histories: they are a great inspiration for purchase
  1. Identify and use influential personalities to your target to your advantage, without forgetting the use of traditional media that have perhaps lost the value of means (media in Latin) to reach an audience, but are more than ever a means of accreditation and sources of credibility in the to professionalism for the public that you already reach through social channels. The path is this: first you are a general practitioner and few know you. A pity, you deserve more! Then you become a specialist and your reputation improves. Things definitely start to change when you become an authority in your industry. The next step is celebrity. You are known for your unquestionable professionalism and the final peak can only be the reference point for your branch.

10 cose da credere per motivarti al successo

 

di Giorgio Nadali

motivazione

Cosa succede nella mente di persone di grande successo? Se vuoi rimanere concentrato e persistente di fronte alle sfide, prova ad adottare alcune di queste mentalità positive e utili. Il successo arriva in molte forme diverse, e tutti noi abbiamo le nostre idee su cosa voglia dire ottenere dei risultati. Gli studi dimostrano, tuttavia, che tutti i vincenti hanno una visione simile della vita. Se hai difficoltà ad essere motivato, prova questi modi di pensare.

“Non impari a camminare seguendo le regole. Impari facendo e cadendo”. (Richard Branson)

 

1) Il successo conta più del potere. Le persone possono assumere posizioni manageriali se il loro obiettivo principale è l’autorità, ma le persone che ritagliano il proprio posto nel mondo tendono ad essere quelle che si sentono meglio con se stesse quando raggiungono qualcosa di importante. Il potere può essere necessario per raggiungere i tuoi obiettivi e realizzare qualcosa, ma è solo un mezzo, non un fine in sé. L’obiettivo è di sentire che hai fatto qualcosa che è significativo secondo i tuoi valori.

 

2) È una mia responsabilità. Le persone di successo tendono ad avere un ottimo autocontrollo e credono che i loro sforzi siano ciò che farà la differenza. L’obiettivo è quello di fare ciò che deve essere fatto e non aspettare che gli altri ti incoraggino o ti diano una direzione. Assumersi la responsabilità significa anche sapere quando chiedere aiuto.

 

3) È un’opportunità, non una minaccia. Quando arriva una sfida, i top performer sono più entusiasti della possibilità che offre di preoccuparsi di ciò che potrebbe accadere se dovesse andare storto. Sanno che niente che valga la pena di avere è facile, quindi la difficoltà è solo un segno che il progetto è utile.

 

4) Questo mi piacerà. La perseveranza porta le sue soddisfazioni. Rimanere concentrati a lungo termine può essere affrontato come un gioco, con ogni giorno in cui ti attieni ai tuoi obiettivi sentendoti come una vittoria. Se riesci a sentirti scherzoso riguardo ai tuoi sforzi, rischia di essere meno stressato: il senso di minaccia diminuisce e il divertimento aumenta.

 

5) Il talento non vale la pena preoccuparsi

L’abilità con cui sei nato può stabilire la base per un potenziale successo ma, senza pratica, il talento naturale non si svilupperà, proprio come un muscolo che non viene usato. Sebbene ci sia davvero poco da fare sugli attributi con cui siamo nati, c’è un granché che possiamo scegliere di fare con questi attributi Anche le persone di talento devono lavorare per continuare a sviluppare le loro abilità, quindi è più produttivo concentrarsi su ciò che si intende fare e imparare piuttosto che preoccuparsi se sei naturalmente “bravo” a farlo.

 

6) Il duro lavoro è impressionante. Le persone che eccellono in quello che fanno vedono il lavoro duro come ammirevole e le persone dedicate come interessanti. Si sentono bene con se stessi per vivere i loro valori e sono disposti a lavorare duramente nel tempo.

 

7) Il fallimento non significa molto. Se qualcosa non funziona le prime volte, le persone di successo tendono a spazzolarle come un processo di apprendimento e andare avanti. Ci vogliono molte più battute d’arresto prima che inizino a considerare qualcosa di impossibile.

 

8) Non bruciare ponti. Potresti non piacere a qualcuno, ma potresti ancora dover lavorare con loro in futuro. Anche se non lo fai, avere avversari non fa bene alla tua reputazione. È molto più facile e meno stressante rimanere almeno ragionevolmente civile ed essere conosciuto come qualcuno con cui è facile collaborare. Non sai mai chi potrebbe arrivare a conoscere il tuo comportamento, quindi è sempre utile essere professionale.

 

9) Non rimanere bloccati. Fare sempre le stesse cose non ci migliora. Ciò che funziona è la “pratica deliberata” – cioè, praticando costantemente a un livello leggermente più alto della nostra zona di comfort.

 

10) Qual è il mio prossimo passo? Ci sviluppiamo continuamente man mano che procediamo, quindi è probabile che i tuoi obiettivi cambino man mano che progredisci. I migliori raggiungono un feedback regolare nei loro programmi e identificano cosa fare in base alle nuove informazioni. Valuta e aggiorna i tuoi obiettivi man mano che continui ad apprendere.

 

PIÙ PRODUTTIVA. La società di consulenza globale Hay Group ha riscontrato che le aziende con dipendenti motivati erano il 43% più produttive rispetto ai luoghi di lavoro con personale immotivato.

LAVORATI IMPEGNATI Un sondaggio Gallup del 2014 ha rilevato che, mentre meno di un terzo dei dipendenti americani erano motivati e assorbiti dal loro lavoro, i livelli di impegno erano al massimo dal 2000 – quando solo il 26% era impegnato. Fai in modo che i tuoi affari si identifichino e cerchino tali persone – la loro motivazione si nutre della tua.

17,5% Non impegnato: attivamente infelice e scontento

31,5% Impegnato. Motivatoi e appassionato del lavoro

51% Non impegnato: Fa il suo lavoro senza entusiasmo o sforzi extra